DIRETTIVA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 30 aprile 2021.
Indirizzi per la predisposizione dei piani di protezione civile ai diversi livelli territoriali.
STRALCIO
d. Le telecomunicazioni
Per la gestione delle emergenze ai diversi livelli territoriali è necessario disporre di un sistema di
telecomunicazioni che consenta i collegamenti tra le strutture di coordinamento e gli operatori sul
territorio, nonché di poter comunicare con sistemi di telecomunicazione alternativi, in caso di
interruzione delle ordinarie vie di comunicazioni (telefonia fissa, mobile e dati).
Nelle pianificazioni di tutti i livelli territoriali vengono indicati quali sistemi di telecomunicazione
vengono adottati in ordinario ed in emergenza (ad esempio: sistemi radio VHF/UHF/HF o satellitari
voce e dati) specificando l’Ente di appartenenza (ad esempio: reti radio del volontariato e/o delle altre
strutture operative). Inoltre, il piano di protezione civile è opportuno che riporti lo schema a blocchi
del flusso delle comunicazioni alternative d’emergenza che viene attuato tra i vari centri operativi di
coordinamento e le strutture sul territorio. Laddove possibile, con il coinvolgimento degli Enti gestori,
sono indicate le eventuali criticità legate alla vulnerabilità delle principali infrastrutture di telefonia
mobile, fissa e dati (ad esempio: infrastrutture critiche in zone esondabili, o sismicamente non
adeguate), che potrebbero compromettere le ordinarie vie di telecomunicazioni.
Per il livello territoriale regionale nel piano di protezione civile, al fine di garantire l’interoperabilità
tra le colonne mobili regionali e con il Dipartimento della protezione civile, deve essere indicato se
la Rete Radio Regionale (RRR) alternativa d’emergenza utilizzata sia aderente a quanto sancito
dall’allegato tecnico del protocollo d’Intesa DPC-MISE e se la stessa sia remotizzata presso il
Dipartimento della protezione civile. Inoltre, nel suddetto piano è indicato se tutte le risorse di
telecomunicazioni d’emergenza di altri Enti presenti sul territorio convergano presso la SOR, ed è
fornita apposita rappresentazione cartografica della RRR e/o delle altre risorse di telecomunicazione
alternative d’emergenza che sono impiegate, rappresentando sulla medesima cartografia anche i
centri operativi di coordinamento e le aree di emergenza individuate nel piano di protezione civile.
Codice della protezione civile. D.L. 2 gennaio 2018 , n. 224
Studio teorico Sottorete Alternativa di Emergenza VHF Prefettura AV - n. 20 COM Provincia di Avellino 26/06/2020 by IZ8XTV
Introduzione
Rete Alternativa di Emergenza - La Prefettura di Avellino Ufficio Territoriale del Governo Area V – Protezione Civile Difesa Civile e Coordinamento del Soccorso Pubblico decretava il 18 gennaio 2012 con Circolare Prefettizia n.1039/2012 l'istituzione dei seguenti centri operativi misti:
C.O.M. n. 1 Altavilla Irpina
C.O.M. n. 2 Ariano Irpino
C.O.M. n. 3 Atripalda
C.O.M. n. 4 Avellino
C.O.M. n. 5 Baiano
C.O.M. n. 6 Calitri
C.O.M. n. 7 Caposele
C.O.M. n. 8 Cervinara
C.O.M. n. 9 Grottaminarda
C.O.M. n. 10 Lacedonia
C.O.M. n. 11 Lauro
C.O.M. n. 12 Mercogliano
C.O.M. n. 13 Mirabella Eclano
C.O.M. n. 14 Montella
C.O.M. n. 15 Montemiletto
C.O.M. n. 16 San Mango sul Calore
C.O.M. n. 17 Sant’Angelo dei Lombardi
C.O.M. n. 18 Serino
C.O.M. n. 19 Solofra
C.O.M. n. 20 Vallata
Si riportano la Circolare Prefettizia n.1039/2012, l'allegato della Circolare con articolazione COM/COC e relativa mappa provinciale.
Decreto Prot. n.1039/2012 - 18 gennaio 2012
allegato nuovi COM Decreto Prot. n.1039/2012 - 18 gennaio 2012
Mappa dei Comuni afferenti a ciascun C.O.M.
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Capitolo Primo - Coperture teoriche dei Ripetitori Attivi e della Sala Radio Prefettura
Allo scopo di evidenziare eventuali criticità relative alla coperture dei territori sedi dei COM da parte dei Ripetitori attivi , si è provveduto a realizzare una serie di verifiche teoriche attraverso la piattaforma Radio Mobile on line by VE2DBE
Radio Mobile Online
Radio Mobile Online is a radio wave propagation prediction tool dedicated to amateur radio.
It uses digital terrain information and a mathematical model to simulate radio transmissions between two fixed sites (radio link) or between a fixed site and a mobile (Radio coverage).
The digital terrain information comprises two databases: Elevation and land cover. Those databases are located on the server and represent a total of 198 GigaBytes.
Radio Mobile is a popular tool for RF studies. Between 2012 and 2015 663304 studies have been performed and 26198 accounts have been made. More information? Follow this link: RMW Online popularity.
Di seguito la reportistica per IR8AI Trevico 10W EIRP , IR8E Monte Tuoro 10W EIRP , IR8UBV Montevergine 10W EIRP.
Copertura 10W EIRP IR8AI Trevico
Copertura 10W EIRP IR8E Monte Tuoro
Copertura 10W EIRP IR8UBV Montevergine
Dati delle Stazioni Ripetitrici Automatiche non presidiate |
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Capitolo Secondo - Verifica Performance teoriche dei collegamenti Ripetitori attivi - COM
Allo scopo di verificare in maniera teorica le performance dei collegamenti realizzabili tra i Ripetitori attivi e le sale radio COM , si è provveduto ad effettuare una serie di simulazioni attraverso la predetta piattaforma Radio Mobile on line by VE2DBE
Le seguenti sono riferite al Ripetitore IR8E di Monte Tuoro :
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Le seguenti sono riferite al Ripetitore IR8AI Trevico :
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Capitolo Terzo - Verifiche di Performance del collegamento Ripetitore - COM. Dati caratteristici della Stazione trasmittente e ricevente. Attenuazioni in spazio libero e da ostacoli. Risultati
Ciascun collegamento tra ponte radio e COM può essere schematizzato mediante lo schema a blocchi della figura 1.
I parametri che permettono di verificare le performance del collegamento sono:
- PT (dBm) la potenza TX emessa dal trasmettitore (TX potenza);
- le attenuazioni AF (Tx) introdotte dai cavi e dei componenti della linea di trasmissione (TX perdite cavi, ecc.);
- il guadagno GT dell’antenna trasmittente (TX guadagno antenna);
- l’attenuazione ASL dello spazio libero che dipende dalla lunghezza della tratta d e dalla frequenza di trasmissione f secondo la relazione:
- l’attenuazione AP = AO (ostacoli) + AA (alberi) + AE (edifici) + AS (statistica) (valori ricavati da RM dalle mappe)
- il guadagno GR dell’antenna ricevente (RX guadagno antenna);
- l’attenuazione AF (Rx) del cavo d’antenna che collega l’antenna ricevente con il ricevitore (RX perdite cavi, ecc.);
La potenza equivalente isotropica irradiata risulta EIRP (dBm) = PT (dBm) + GT (dB) - AF(Tx) (dB)
In Watt EIRP dbW = 1/1000 * 10^(EIRP/10)
Il Segnale Ricevuto risulta PR (dBm)= PT (dBm) - AF (Tx) (dBm) + GT (dB) - ASL(dBm) – AP (dBm) + GR (dB) - AF (Rx) (dBm)
Il segnale ricevuto in microvolts = 10 ^ (dBm + 107)/20
Il segnale ricevuto in microvolts
Risultati e Valori Esempio
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